London Updates: la guida di tutte le aste della settimana di Frieze. Si parte con Bonhams e Phillips, che porta in catalogo anche i piccioni “turisti” di Maurizio Cattelan | Artribune

London Updates: la guida di tutte le aste della settimana di Frieze. Si parte con Bonhams e Phillips, che porta in catalogo anche i piccioni “turisti” di Maurizio Cattelan | Artribune.

Saranno Phillips e Bonhams ad aprire la settimana delle aste del contemporaneo in concomitanza con la Frieze week di Londra il 16 ottobre. Per Phillips una Evening Sale di 38 lotti stimati 13.3-18.8 milioni di sterline, guidati da Weiß (White) di Gerhard Richter del 1988, realizzato rimuovendo e riapplicando strati di pittura sui toni del bianco e del grigio, in una simbiotica relazione tra luce e oscurità e presenza/assenza del colore (stima £2,5-3,500mila). Non mancherà Jean-Michel Basquiat, con un’opera del 1981 stimata £3-4 milioni, un torso umano su uno sfondo di rossi, grigi e campiture gialle fluorescenti. La “poetica della banalità” tipica del duo Fischli & Weiss viene esaltata nella composizione presente nel catalogo di Phillips, Floß, del 1982-83 (stima £600-800mila), opera che assembla circa 72 elementi creati con schiuma poliuretanica, a rappresentare l’attrazione degli artisti per gli oggetti di uso comune, raggruppandoli sopra una zattera improvvisata, una sorta di “barca di Noè”.
Rimanendo nell’ambito della scultura, Thomas Schutte con Sechs Geister (Schwartz)del 1995 (stima £350-450mila); un allievo di Richter, da cui apprese la sperimentazione della pittura, ma qui presente con 6 figure in bronzo, fluide, spettrali, ma anche divertenti, riflessione della condizione umana. Maurizio Cattelan è presente con l’opera Turisti esposta nelle Biennale di Venezia del 1997, dove allestì il padiglione Italia lasciandolo esattamente come l’aveva visto nel sopralluogo, pieno di piccioni (stima £300-500mila). Samson and Delilah di Anselm Kiefer del 2011, riferito alla storia biblica, fa parte della sua indagine del mito, della memoria e delle colpe della serie Alkahest (stima£600-800mila). Ai primi lotti del catalogo i giovani Ryan Sullivan, Adam McEwen, Tauba Auerbach, Dan Colen, e un’opera della serie Butterfly di Mark Grotjahn del 2003, sui toni del rosso acceso, stimata £500-700mila. In coda al catalogo, la star del momento Oscar Murillo, colombiano di origini ma cresciuto a Londra, che a ogni asta schiaccia letteralmente qualsiasi stima moltiplicando esponenzialmente il valore. Il giorno seguente la Day Sale di Phillips, con 194 lotti stimati £3.9-5.5 milioni, con gli artisti di tendenza come Fredrik Værslev, Hugh Scott-Douglas, Oscar Murillo, Dan Rees Nate Lowman.
Highlight per Bonhams Jean-Michel Basquiat, con un’opera del 1982 stimata £800mila-1,2 milioni, il suo periodo più prolifico e creativo nella preparazione della sua prima mostra personale negli States. Un catalogo con artisti da ogni angolo del mondo, dal brasiliano Sergio Camargo con un elegante rilievo in bianco datato 1967, stimato £120-180mila, agli inglesi Jason Martin Damien Hirst, ai tedeschi Gerhard Richter Heinz Mack, il cubano Wilfredo Lam, e il più internazionale dei siriani Fateh Moudarres. Tra gli italiani Giuseppe Uncini con due opere minori, e Alighiero Boetticon Uno nove sette zero del 1970, stimato £50-70mila. Ci sarà anche Andy Warhol, con un ritratto di Yves Saint Laurent stimato £200-300mila, ma anche un vaso diGrayson Perry con il ritratto della Principessa Diana (£18-25mila).